La mobilità a Milano sempre più elettrica: nei prossimi due anni triplicheranno le unità di ricarica
Milano si appresta a diventare una delle città più ‘elettrificate’ d’Europa; il capoluogo lombardo, infatti, vedrà triplicato – nel corso dei prossimi due anni – il numero di colonnine di ricarica disponibili per i cittadini che utilizzano un’auto elettrica plug-in. Tale risultato sarà possibile grazie agli interventi predisposti da A2A.
Le nuove ‘colonnine’ per Milano
I terminali di ricarica di nuova generazione che verranno installati sul territorio del comune meneghino sono stati progettati dalla A2A; come riporta TGR Lombardia, si tratta di moduli compatti, che non richiedono interventi invasivi per l’adeguamento dell’infrastruttura di rete. In aggiunta, le ‘colonnine’ non saranno collocate in aree dedicate ma verrano posizionate in prossimità delle aree di sosta delimitate dalle strisce blu e gialle.
“Quando si chiede ad un sindaco di aggiungere colonnine di ricarica, togliere parcheggio agli altri utenti diventa problematico, quindi abbiamo cambiato paradigma, decidendo di fare delle colonnine molto piccole e poco invadenti dal punto di vista dell’arredo urbano“, ha spiegato Renato Mazzoncini, amministratore delegato di A2A. L’azienda ha in programma di installare quattromila nuove unità di ricarica entro i prossimi due anni; in tal modo, la disponibilità di colonnine in città sarà quasi triplicata, portando Milano ai livelli di elettrificazione di Parigi, Londra e Amsterdam. Il progetto è stato presentato a a gennaio scorso, alla presenza del sindaco Sala.
Gli effetti dell’elettrificazione sui mercati dell’automotive
Il potenziamento delle infrastrutture per la mobilità elettrica, a Milano e non solo, inciderà sul medio e lungo periodo anche su un particolare settore dell’industria automotive: quello degli pneumatici. Le vetture elettriche, infatti, impongono parametri tecnici e prestazionali leggermente diversi da quelli che caratterizzano l’equipaggiamento delle vetture a motore termico.
A tal riguardo, la Formula E, ovvero la categoria dove gareggiano veicoli equipaggiati da motori elettrici, è da anni un grande laboratorio tecnologico sperimentale; le scuderie, infatti, sfruttano il contesto agonistico per sviluppare prodotti e soluzioni in grado di fornire riscontri prestazionali sempre più elevati. Spesso, poi, i risultati ottenuti vengono implementati anche in altri ambiti, in particolare sui modelli di serie per uso stradale. Tra le componenti tecniche maggiormente coinvole nei processi di ricerca e sviluppo vi sono gli pneumatici: le power unit elettriche, infatti, sottopongono la mescola ad un stress diverso da quello dovuto all’utilizzo su di una vettura spinta da un motore a combustione interna. Lo stesso dicasi per le elevate velocità raggiunte in gare dalle monoposto di Formula E.
Entrambi i fattori incidono sulla messa a punto di gomme in grado di sostenere adeguatamente lo stress termico e meccanico e, al contempo, assicurare aderenza e tenuta di strada anche in condizioni di guida potenzialmente stressanti.
Verso gomme di nuova generazione
In quanto ‘serbatoio tecnologico’, la Formula E è uno degli ambiti destinati ad influenzare sempre più lo sviluppo delle tecnologie che verranno implementate nella produzione degli pneumatici del futuro. E ciò potrebbe, fisiologicamente, anche influenzare le dinamiche di mercato, favorendo la distribuzione in commercio di pneumatici ad alte performance, destinati ad equipaggiare non soltanto i veicoli elettrici. Insomma, non è difficile immaginare come gli sviluppi che si concretizzeranno in Formula E avranno un qualche effetto anche sul mercato degli pneumatici, contribuendo ulteriormente all’evoluzione di un settore in costante cambiamento.
I prodotti di nuova generazione saranno distribuiti tanto attraverso i canali tradizionali quanto online, grazie alla progressiva espansione dell’e-commerce, attraverso portali specializzati come Euroimportpneumatici: la vendita di pneumatici online, infatti, si sta ritagliando un ruolo di crescente importanza per le dinamiche di settore. Pertanto, l’online si candida ad essere uno dei punti di riferimento per il lancio e la promozione di nuove tipologie di gomme, grazie alla possibilità di fornire agli utenti finali informazioni tecniche e prestazionali estremamente precise e
