Mostra fotografica di Gabriele Basilico “Le mie Città”: un omaggio allo stimato fotografo di Milano

Milano celebra Gabriele Basilico, uno dei suoi più eminenti fotografi, con una mostra che si articola tra due prestigiose sedi: Palazzo Reale e Triennale Milano. Queste esposizioni sono il primo grande tributo che la città rende al fotografo, a dieci anni dalla sua scomparsa​.

Le sedi espositive: Palazzo Reale e Triennale Milano

Palazzo Reale e Triennale Milano sono le sedi scelte per accogliere questa affascinante mostra. Al Palazzo Reale, la mostra è curata da Giovanna Calvenzi e Filippo Maggia, che hanno sapientemente selezionato lavori che mettono in evidenza le grandi committenze e i progetti di Basilico, riflettendo la sua profonda comprensione dell’architettura urbana. La Triennale, invece, si concentra su un approccio diverso, esplorando altri aspetti del lavoro di Basilico, offrendo così ai visitatori una visione più ampia e complessa del suo operato.

L’interazione tra le due sedi espositive crea un dialogo unico tra le diverse facce dell’arte di Basilico, offrendo ai visitatori l’opportunità di immergersi completamente nel suo mondo. Attraverso questa disposizione, la mostra non solo celebra il lavoro di Basilico, ma diventa essa stessa un’espressione artistica, che invita i visitatori a viaggiare attraverso le diverse interpretazioni e prospettive del fotografo.

Sono 500 le opere esposte

La mostra “Gabriele Basilico. Le mie città” rappresenta un viaggio affascinante attraverso circa 500 opere del fotografo, una collezione che abbraccia l’intera carriera di Basilico e riflette la sua incessante esplorazione delle città e dei paesaggi urbani. Le opere selezionate per la mostra offrono una panoramica completa del suo stile distintivo e della sua capacità di cogliere l’essenza delle metropoli attraverso l’obiettivo della sua macchina fotografica.

Questo vasta collezione di opere non è solo una testimonianza del talento di Basilico, ma anche un affresco che narra la storia e l’evoluzione delle città nel tempo. Ogni fotografia è un racconto, un frammento di vita urbana catturato con precisione e sensibilità, che rivela le molteplici sfaccettature delle metropoli e della loro costante trasformazione. La mostra diventa così un’immersione totale nell’arte della fotografia urbana, portando i visitatori in un viaggio attraverso varie culture, architetture e momenti storici.

Lo sguardo cosmopolita di Basilico

Gabriele Basilico è stato rinomato per il suo sguardo cosmopolita e la sua abilità nel catturare l’essenza delle città in cui ha lavorato, ovviamente a partire dalla sua città: Milano. Questa mostra è un’esaltazione di quella visione, mettendo in luce come egli abbia saputo interpretare la complessità urbana con uno sguardo che va oltre il mero aspetto architettonico. Le sue fotografie, caratterizzate da un’attenzione meticolosa ai dettagli, raccontano storie di spazi vissuti, di architetture e di vite che si intrecciano tra le strade delle metropoli.

La mostra si distingue per l’ampio spettro di opere che riflettono il talento di Basilico nel trascendere i confini tradizionali della fotografia urbana. Egli non si è limitato a documentare gli spazi urbani, ma ha saputo catturare l’atmosfera e lo spirito dei luoghi, rendendo ogni scatto unico e personale. L’esposizione celebra questa capacità unica, mostrando come Basilico sia riuscito a trasformare la fotografia in un potente strumento di narrazione urbana.

La mostra “Le mie Città”, un omaggio dovuto

La realizzazione della mostra “Gabriele Basilico. Le mie città” è il frutto di un lavoro collaborativo tra diverse istituzioni e organizzazioni. Il Comune di Milano-Cultura, Palazzo Reale, e Triennale Milano, insieme a Electa, hanno unito le forze per creare questa esposizione, con la preziosa collaborazione scientifica dell’Archivio Gabriele Basilico. Questo approccio sinergico non solo garantisce la qualità e la completezza dell’esposizione, ma riflette anche il modo in cui Basilico ha lavorato nel corso della sua carriera, collaborando con architetti, urbanisti e altri artisti.

L’interazione tra queste entità ha permesso di curare un’esperienza espositiva che va oltre la semplice mostra fotografica, trasformandola in un evento culturale complesso e arricchente. La curatela di Giovanna Calvenzi e Filippo Maggia al Palazzo Reale, ad esempio, ha portato una visione approfondita e intima delle opere di Basilico, mentre gli spazi della Triennale offrono una prospettiva complementare sul suo lavoro. Questa collaborazione multidisciplinare rende l’esposizione un vero e proprio omaggio all’eredità e all’innovazione nell’arte della fotografia urbana di Basilico.

Le mie Città di Gabriele Basilico: dove e quando

Questa esibizione straordinaria ha aperto le sue porte al pubblico il 13 ottobre 2023, offrendo una finestra unica sul lavoro di Basilico. A Palazzo Reale, la mostra sarà accessibile fino all’11 febbraio 2024, mentre la Triennale Milano ospiterà le opere fino al 7 gennaio 2024. Questi due luoghi, entrambi simboli culturali della città di Milano, forniscono il contesto ideale per esplorare e apprezzare l’arte fotografica di Basilico, offrendo ai visitatori un’esperienza immersiva nell’urbanistica e nell’architettura attraverso l’occhio di uno dei più acclamati fotografi italiani.