Immobili Milano: importanza della certificazione energetica
L’Attestazione di Prestazione Energetica, comunemente nota come APE, è un documento ufficiale che descrive le caratteristiche energetiche di un immobile. Questo attestato fornisce indicazioni utili su come potenziare l’efficienza energetica dell’edificio in questione.
L’APE classifica le proprietà immobiliari in una delle 10 categorie energetiche stabilite dalla legge. Gli edifici meno efficienti dal punto di vista energetico sono inseriti nella categoria G, mentre quelli con le prestazioni energetiche più elevate sono categorizzati come classe A4.
Questa suddivisione aiuta potenziali inquilini o acquirenti a determinare l’impatto economico dei consumi energetici delle diverse opzioni disponibili.
Abbiamo fatto alcune domande sulla certificazione energetica a Milano a professionisti del settore: ACE Consulting Certificazione Energetica, di seguito le loro risposte.
La certificazione energetica è obbligatoria?
In alcuni casi la certificazione energetica di un edificio è obbligatoria, di seguito un elenco:
- Gestione di impianti termici o di climatizzazione in edifici pubblici, sia per nuovi contratti che per rinnovi.
- Edifici pubblici e accessibili al pubblico: gli edifici che hanno una superficie superiore a 250 metri quadrati, comprese le istituzioni educative, devono avere un APE.
- Iniziative di risparmio energetico: per beneficiare di detrazioni fiscali legate al risparmio energetico, come l’Ecobonus o il superbonus, è necessario avere l’APE per confrontare la condizione energetica prima e dopo l’intervento.
- Nuove costruzioni: al completamento dei lavori edilizi, la presentazione dell’APE è mandatoria.
- Messa in vendita o locazione: quando si pubblicizza una proprietà per la vendita o l’affitto, è fondamentale indicare la classe energetica dell’edificio in tutti i canali pubblicitari utilizzati. Non comunicare questa informazione può portare a una multa fino a 3000 euro per chi diffonde l’annuncio.
- Vendita: prima di finalizzare una vendita, l’APE, a carico del venditore, deve essere annesso al contratto di compravendita. Se il venditore non adempie a questo obbligo, la multa varia tra 3000 e 18000 euro, a carico dello stesso.
- Affitti: in situazioni di locazione che durano più di 30 giorni, l’APE è indispensabile e deve essere incluso nel contratto di affitto, che verrà successivamente registrato presso l’Agenzia delle Entrate. Se il proprietario non lo fornisce, può essere multato con una cifra tra 1000 e 4000 euro. Tuttavia, la multa può essere dimezzata se la durata del contratto di locazione non eccede i 3 anni.
Come si ottiene l’APE?
L’Attestato di Prestazione Energetica viene redatto da un Certificatore energetico. Questa figura professionale è riconosciuta e registrata nell’elenco dei certificatori della Regione Lombardia.
L’Ente regionale di Accreditamento offre due strumenti di consultazione del database regionale per agevolare la selezione di un Certificatore qualificato: uno permette di controllare l’iscrizione dell’operatore selezionato nell’elenco dei certificatori della Regione Lombardia; l’altro consente di effettuare una ricerca basata su vari criteri, come il nome del certificatore o la vicinanza geografica.
Che cos’è il servizio di visura APE?
Il servizio di visura APE è un registro in cui è possibile controllare se un immobile specifico è stato sottoposto a una certificazione energetica. E’ sufficiente inserire il codice identificativo dell’APE archiviato nel Catasto Energetico Edifici Regionale (CEER) o fornire le informazioni catastali dell’edificio in questione. Un APE è considerato valido solo se è stato elaborato e convalidato da un Certificatore professionista iscritto al CEER. Secondo il punto 11.8 del DDUO 6480/15, l’APE ha una durata massima di 10 anni dalla sua registrazione nel catasto energetico. Naturalmente, questa durata si applica solo agli attestati correttamente compilati sia dal punto di vista tecnico che amministrativo, con informazioni catastali dettagliate e accurate.
Se l’immobile subisce interventi che alterano le sue prestazioni energetiche o il suo uso previsto, o se non vengono effettuate le verifiche necessarie sulla efficienza energetica degli impianti esistenti, la validità dell’attestato potrebbe scadere prima della fine dei 10 anni, specificatamente il 31 dicembre dell’anno successivo al primo termine non rispettato.
Pertanto, è fondamentale esercitare cautela quando si sceglie un Certificatore energetico per ottenere l’Attestato di Prestazione Energetica. La decisione non dovrebbe basarsi esclusivamente sul costo, ma sulla competenza e sull’affidabilità del professionista scelto.
Perché diffidare dalle certificazioni energetiche online?
Diffidare delle certificazioni energetiche online è consigliabile per vari motivi:
- Precisione e Accuratezza: una certificazione energetica richiede una valutazione dettagliata delle caratteristiche fisiche e strutturali di un edificio. Un’analisi online potrebbe non considerare tutti gli aspetti specifici dell’edificio, come l’orientamento, la qualità dell’isolamento, il tipo di finestre, gli impianti presenti e altre variabili cruciali.
- Visita sul Posto: solo una visita in loco da parte di un certificatore professionista può garantire una valutazione accurata. Le certificazioni online spesso si basano su dati inseriti dall’utente, che potrebbero non essere completi o esatti.
- Responsabilità Professionale: un certificatore energetico professionista ha una responsabilità legale riguardo alla correttezza e accuratezza della certificazione. Le certificazioni online potrebbero non offrire le stesse garanzie.
- Rischi Legali: in caso di inesattezze o omissioni, il proprietario dell’immobile potrebbe incorrere in sanzioni. Affidarsi a un servizio online potrebbe aumentare il rischio di non conformità con la normativa vigente.
- Qualità del Servizio: un certificatore professionista fornisce non solo la certificazione, ma anche consigli su come migliorare l’efficienza energetica dell’edificio, suggerimenti che potrebbero non essere disponibili con un servizio online.
In sintesi, mentre le certificazioni energetiche online possono offrire una soluzione rapida e conveniente, potrebbero non fornire l’accuratezza, la completezza e la conformità necessarie. È sempre meglio affidarsi a un professionista qualificato per garantire la correttezza e la validità della certificazione.